Le aree dismesse in provincia di Varese valgono 380 milioni di euro

Tra i fini delle azioni di Italia Nostra non c’è solamente la salvaguardia dei beni culturali e architettonici, ma anche il recupero e la messa in sicurezza di aree abbandonate, dei cosiddetti “paesaggi industriali”, complessi che a causa dei cambiamenti del settore delle attività produttive sono stati dismessi, testimonianze di storia industriale, i quali spesso però causano molti problemi di sicurezza e degrado ambientale, se non valorizzati.

Investire nella loro riqualificazione infatti, significa trasformare un problema in un punto di forza, restituendo al territorio nuovi spazi di valore.

In provincia di Varese si trovano 86 siti dismessi, nella maggior parte dei casi ex fabbriche e laboratori artigiani, per un totale di 2,4 milioni di metri quadrati di superfici in stato di abbandono e disuso.

Tali aree rappresentano ben il 13% delle aree dismesse dell’intera Lombardia, per un valore potenziale, generabile dal loro recupero, di quasi 400 milioni di euro, come risulta da una recente ricerca riportata da VareseNews, consultabile qui.

La Cartiera Vita-Mayer di Cairate

Una mappa che riporta le aree dismesse in Provincia in costante aggiornamento è disponibile qui.